Borsellino, Meloni: "Il mio impegno cominciato con la strage di via d'Amelio"

"Ho cominciato il mio impegno politico all'indomani della strage di Via D'Amelio. Sono passati 33 anni. Conservo ancora un'immagine estremamente nitida di quel giorno, di quel momento del caldo del tinello di casa di mia madre, delle immagini al telegiornale, di quella devastazione e di quell'improvviso senso di urgenza, di quella sensazione che non avesse senso provare rabbia se non si riusciva anche a trasformare quella rabbia in qualcosa, in un gesto, in un impegno, in una mobilitazione".
Dalle stragi di mafia "è partito un movimento di popolo che per la prima volta ha detto visibilmente no alla violenza, al ricatto, all'omertà a cui la mafia avrebbe voluto condannare l'Italia. La reazione è stata una grande sottovalutazione di Cosa Nostra: milioni di italiani hanno preferito l'impegno all'indifferenza, il dovere all'ignavia, hanno scelto l'onore e la nazione contro il finto onore di chi si proclama uomo d'onore. E' stata la scintilla di un incendio di speranza e amore per l'Italia, il suo testimone è ancora saldo". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, alla cerimonia per l'inaugurazione della teca contenente la borsa di Paolo Borsellino alla Camera
Rai News 24